"Arcadia: Quindici Anni Di Musica Come Scelta Culturale"

14.12.2025
di Roberto Fasciano

Dicembre 2010. In una città come Trani, ricca di storia e di bellezza ma non sempre attenta ai processi culturali di lunga durata, nasceva l'Associazione Musicale Arcadia. Non come risposta a un'emergenza, né come semplice scuola di musica, ma come progetto consapevole: creare uno spazio in cui la musica potesse tornare a essere tempo, ascolto, formazione, responsabilità.

Arcadia è nata da una necessità, prima ancora che da un'idea. La necessità di sottrarre la musica alla logica dell'evento isolato e del consumo rapido, restituendole una dimensione educativa e culturale continua. In quegli anni, come oggi, il territorio offriva occasioni sporadiche, talvolta di qualità, ma raramente inserite in un disegno organico. Mancava un luogo in cui i giovani potessero crescere musicalmente senza fretta, confrontarsi con repertori diversi, sperimentare, sbagliare, tornare a studiare.

Fin dall'inizio, Arcadia ha scelto la strada più complessa: investire nella didattica come processo, non come prodotto. Questo ha significato lavorare con bambini, adolescenti e giovani musicisti senza scorciatoie, costruendo percorsi individuali e collettivi, valorizzando la musica d'insieme, l'ascolto reciproco, la consapevolezza stilistica. L'orchestra giovanile, i laboratori, il coro di voci bianche non sono mai stati semplici contenitori, ma luoghi di formazione umana prima ancora che musicale.

Col tempo, a questa dimensione educativa si è affiancata una produzione artistica coerente, articolata in formazioni stabili e format riconoscibili. Dalla prima esperienza di ArsInventio, autentica costola originaria di Arcadia, sono nate nel tempo l'Orchestra Arcadia e la Fantasy Orchestra Giovanile: ensemble pensati non come vetrine, ma come spazi di crescita, responsabilità e confronto.

I concerti e gli eventi hanno seguito la stessa logica. Note d'Autore, Incanti d'Arte, Christmas Carols, il Bach Day, fino al Festival Internazionale di Musica Classica, Jazz e Contemporanea – appuntamento annuale – hanno costruito un calendario non episodico, ma narrativo, capace di accompagnare il pubblico nel tempo. A questi si sono affiancati progetti come Arcadia Music Fest per la Festa della Musica, Genius on Stage, il flash mob Accordi di Pace e il concerto al tramonto Armonie dal Mare: occasioni diverse, unite da un'unica idea di musica come linguaggio vivo, capace di parlare al presente senza rinnegare la propria storia.

Un capitolo importante di questo percorso è rappresentato dall'Arcadia Music Awards, concorso nazionale che negli anni ha dato spazio a giovani interpreti e ha creato occasioni reali di confronto, ascolto e crescita. Anche qui, la scelta è stata chiara: privilegiare la qualità, la serietà delle valutazioni, il dialogo con i partecipanti, evitando la deriva competitiva fine a se stessa. Non un palmarès, ma un'esperienza formativa.

Accanto ai giovani, Arcadia ha costruito una rete di collaborazioni con docenti, musicisti e professionisti che condividono la stessa idea di musica come mestiere rigoroso e come atto culturale. La presenza di figure artistiche diverse, per formazione e sensibilità, ha arricchito l'offerta e ha reso l'associazione un luogo aperto, in continuo dialogo con il mondo musicale contemporaneo.

Quindici anni dopo, Arcadia non è un punto di arrivo: è una responsabilità. In un tempo in cui tutto tende a essere rapido, visibile, immediatamente spendibile, continuare a credere nella lentezza dello studio, nella profondità dei percorsi, nel valore educativo dell'arte è una scelta controcorrente. È anche, forse, l'unica possibile.

Guardando a questi quindici anni, ciò che conta non è il numero dei concerti o delle iniziative, ma le storie che si sono intrecciate: giovani che hanno scoperto la musica come linguaggio, studenti che hanno trovato una direzione, pubblico che ha imparato ad ascoltare. Se Arcadia ha avuto un senso, lo ha avuto in questo spazio silenzioso e tenace, dove la musica continua a essere non un ornamento, ma una forma di pensiero.