"Arisa: la voce che incanta il Petruzzelli"

Il concerto di Arisa (Rosalba Pippa), si è svolto il 19 ottobre 2025 al Teatro Petruzzelli di Bari, ed è stato parte della rassegna "Notti di Stelle Winter" organizzata dalla Camerata Musicale Barese. Questo evento si presenta come un'importante occasione per esplorare il legame tra il linguaggio pop e la tradizione sinfonica. Durante il "concerto pop-sinfonico", l'artista lucana ha incantato il pubblico insieme all'Orchestra della Magna Grecia e al L.A. Chorus, sotto la sapiente direzione del Mº Roberto Molinelli, che ha curato anche gli arrangiamenti.

L'operazione non si è limitata a una semplice rilettura dei successi di Arisa; è stata un vero e proprio tentativo di mescolare stili che merita di essere notato. Molinelli, con il suo lavoro di orchestrazione, è riuscito a trasformare la semplicità del songwriting pop in complesse architetture sonore. Brani iconici come "Sincerità", "La notte" e "Controvento" hanno guadagnato una nuova profondità armonica e dinamica, sfruttando appieno la ricca tavolozza timbrica dell'orchestra. In questo contesto, l'elemento orchestrale non si limita a fare da sfondo, ma interagisce in modo contrappuntistico e armonico con la melodia vocale, amplificando il suo carico emotivo.

Un momento davvero significativo è stata l'esecuzione di "Canta ancora", un brano già famoso per la colonna sonora del film Il ragazzo dai pantaloni rosa, che ha vinto il Nastro d'Argento 2025 per la Miglior Canzone Originale. Qui, l'arrangiamento sinfonico ha esaltato il lirismo e la potenza espressiva della composizione. Il L.A. Chorus, diretto da Daniela Nasti, ha portato un respiro corale di grande impatto, aggiungendo un'atmosfera quasi sacra o operistica in alcuni passaggi, creando un legame affascinante tra il pop-soul di Arisa e una vocalità più classica.

Il concerto ha offerto anche un momento di grande attualità musicale con la prima esecuzione dal vivo del nuovo singolo, "Nuvole" (uscito il 17 ottobre). La rapida trasposizione in chiave sinfonica di un brano appena lanciato mette in evidenza la validità e la versatilità dell'approccio orchestrale scelto. L'inserimento di "Nuvole" nel repertorio sinfonico ha dimostrato come la scrittura di Arisa e Molinelli riesca a mantenere una coerenza stilistica, nonostante le diverse epoche e generi affrontati. In sintesi, l'evento al Petruzzelli si è rivelato un ottimo esempio di come la musica pop d'autore possa interagire in modo efficace con l'Orchestra Sinfonica, non per nobilitazione, ma per un'espansione semantica e sonora. Il lavoro di Molinelli ha mostrato un'intelligenza arrangiativa capace di esaltare la duttilità vocale di Arisa, portando il suo repertorio in una dimensione acustica e interpretativa di grande spessore.