Concerto di beneficenza: "Armonie Senza Tempo"

24.04.2025
di Nico Pappalettera

In un'epoca in cui la musica continua ad affermarsi come uno dei linguaggi più puri e immediati dell'anima umana, capace di trascendere le barriere linguistiche, culturali e temporali, la città di Trani si prepara ad accogliere un evento di rara intensità emotiva e significato sociale: il concerto "Armonie senza tempo", che avrà luogo il prossimo 26 aprile alle ore 21.00 nella splendida cornice del Palazzo delle Arti Beltrani, autentico scrigno architettonico e centro pulsante della vita culturale cittadina.

La serata, ideata con profondo senso di responsabilità civile e culturale, nasce sotto l'egida dell'associazione no-profit Il Raggio Verde, attiva dal 2016 nel territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani. 

L'organizzazione, da anni impegnata nella prevenzione oncologica – in particolare nel contrasto e nella sensibilizzazione riguardo al carcinoma mammario – si distingue per l'offerta continuativa e completamente gratuita di servizi di assistenza, supporto psicologico e pratico alle donne che affrontano il delicato e complesso percorso della malattia.

Fondamentale, in questo contesto, è la collaborazione con un gruppo di medici di comprovata competenza, provenienti dalla provincia BAT e dall'IRCCS Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari, che prestano la loro opera con generosità e spirito di servizio, offrendo esami strumentali gratuiti (ecografie, mammografie, visite ginecologiche) in occasione delle giornate di prevenzione dedicate alla salute della donna. Un impegno che rende ancora più prezioso il legame tra cultura, medicina e solidarietà.

Il concerto del 26 aprile si propone dunque non solo come un momento di straordinaria rilevanza artistica, ma anche come un'opportunità concreta per sostenere, attraverso la raccolta fondi, le attività dell'associazione e contribuire al benessere reale delle donne in difficoltà, offrendo loro strumenti di cura e speranza. Non meno importante, l'evento si fa portatore di un messaggio universale di Pace e Solidarietà, che trova nella Musica – con la sua forza evocativa e aggregante – un veicolo privilegiato.

Il programma musicale, dal titolo evocativo "Armonie senza tempo: dalla grande tradizione classica al Novecento", si articola in un raffinato itinerario che attraversa le epoche, accostando con sapienza i capolavori della grande tradizione classica e romantica alle atmosfere cinematografiche del ventesimo secolo. Protagonisti della serata saranno I Solisti dell'Arcadia, ensemble cameristico di rinomata esperienza e riconosciuta sensibilità interpretativa, i cui membri – Roberto Fasciano al pianoforte, Michele Barile e Stefania Lomolino ai violini, Luciana Visaggio all'oboe, Giovanni Curci al flauto traverso e Paola de Candia al violoncello – guideranno il pubblico in un emozionante percorso attraverso secoli di bellezza sonora.

La prima parte del concerto sarà dedicata ad alcune fra le pagine più amate del repertorio classico e tardo-romantico, con opere di Joseph Haydn, Edward Elgar, Moritz Moszkowski, Jacques Offenbach, Johann Strauss e Antonín Dvořák, compositori che hanno saputo coniugare forma e sentimento in modi eternamente attuali. A seguire, la seconda parte del programma condurrà gli ascoltatori in un paesaggio sonoro più moderno, in cui le musiche da film si fanno poesia e racconto: le melodie indimenticabili di Ennio Morricone, Nino Rota, Carlos Gardel e del Rondò Veneziano di Giampiero Reverberi evocheranno mondi lontani e ricordi condivisi, in un climax emozionale che non mancherà di commuovere e incantare.

In segno di omaggio e raccoglimento, la serata si concluderà con un momento di particolare intensità spirituale, dedicato alla memoria del Sommo Pontefice recentemente scomparso, il cui insegnamento e la cui figura hanno segnato profondamente il nostro tempo.

I biglietti per partecipare all'evento, al costo simbolico di 10 euro, sono disponibili presso Palazzo Palmieri e attraverso il circuito Ticketone. Il ricavato sarà interamente devoluto alle attività benefiche promosse da Il Raggio Verde.

Un appuntamento, dunque, che unisce arte e impegno sociale, memoria e speranza, per un futuro in cui la bellezza non sia fine a se stessa, ma si traduca in cura, consapevolezza e umanità condivisa.